Seduzione e seduttività anche se hanno lo stesso significato spesso vengono utilizzate per indicare cose differenti. Seduttivo è colui che utilizza, spesso volontariamente, strumenti e modalità seduttive per attirare l’attenzione dell’altro. La seduttività è spesso uno strumento dei venditori e dei politici, per esempio, e altrettanto spesso non è supportata da contenuti adeguati. La seduzione è invece una caratteristica dell’anima, è qualcosa che porta l’altro in contatto con le parti più profonde di noi. La seduttività spesso non fa star bene, se non nel momento in cui si consuma.Poi spesso lascia la bocca amara, fa sentire imbrigliati, invischiati. La seduzione invece permette all’oggetto d’amore di entrare un attimo in contatto con la nostra anima e lascia sempre una sensazione di piacere e benessere.
Seduzione e seduttività.Fuori e dentro l’universo dell’Io
La seduzione non è una caratteristica innata ma dipende da quanto noi siamo in grado di entrare in contatto con noi stessi, da quanto ci conosciamo e di conseguenza da quanto siamo in grado di scegliere quali parti di noi far sentire.Prima regola quindi conoscersi. Molte volte mi trovo a colloquio con ragazzi con grandi potenzialità che lamentano una difficoltà nell’approccio, solo perché non conoscono le loro doti.
Esistono poi i canali attraverso cui si può esprimere la seduzione. Lo sguardo è il canale comunicativo che io preferisco. Non solo gli occhi sono lo specchio o l’ingresso dell’anima, ma lo sguardo è anche in grado di toccare. Pensate quando ci capita di guardare una persona in mezzo ad una folla, magari distante da noi è voltata di spalle…dopo un po’ si volterà perché si sarà sentita toccata! Allora se vogliamo un contatto di anime usiamo lo sguardo, non più di 5 secondi consecutivi però … perchè sarà così che le persone, sentito il piacere ed il calore della nostra anima, avranno voglia di tornare a sentire…e ci cercheranno ancora!
Buona seduzione! Silvia Pagani